L’utenza non domestica che non intende avvalersi del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti deve comunicarlo al proprio Comune entro il 31 maggio di ogni anno.
Lo ha previsto il Decreto Legge n. 41 del 22 marzo 2021 (“Decreto Sostegni”). L’articolo 30 di tale Decreto stabilisce che la scelta delle utenze non domestiche di cui all’art. 3, comma 12, del DLgs 116/2020, deve essere comunicata al Comune, o al gestore del servizio rifiuti in caso di tariffa corrispettiva, entro il 31 maggio di ogni anno.
La norma ha sostituito l’articolo 238, comma 10, del DLgs 152/2006, dando la possibilità alle imprese di ricorrere al mercato (scelta valida per 5 anni) anziché servirsi del servizio pubblico di raccolta e trasporto rifiuti.