Con il decreto del 21 Aprile 2020, il ministero dell’Ambiente detta le regole per l’organizzazione e il funzionamento dello strumento di raccolta delle autorizzazioni rilasciate, oltre che degli esiti delle procedure semplificate. Tutto questo in base all’art. 184-ter del D.lgs. 3 aprile 2006, n.152 (REcer).
Il Decreto, con il REcer, detta le regole per l’organizzazione e il funzionamento dello strumento di raccolta delle autorizzazioni ordinarie rilasciate al recupero e smaltimento dei rifiuti, oltre che degli esiti delle procedure semplificate.
Il REcer utilizza, per il suo funzionamento e per la sua organizzazione, la piattaforma telematica “Monitor-piani” istituita dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
ISPRA potrà accedere al REcer per effettuare le ispezioni di conformità previste dalle Direttive 2008/98/CE (art. 34) e 2018/851/UE e definite dalle linee guida SNPA del 6 febbraio 2020.
I dati del REcer sono resi disponibili quindi alle amministrazioni pubbliche che ne fanno richiesta, alle autorità competenti per i controlli e al Ministero dell’ambiente per le istruttorie tecniche volte a definire i criteri specifici End of waste.